“Chiedi ai sogni di fare rumore” è un pallido tentativo di descrivere l’adolescenza

da Caterina Graffia
488 viste

Ho provato a leggere il libro, ma senza risultati, sono arrivata solo alla prima parte. L’ho trovato noioso e pretenzioso, sembrava un racconto scritto da una persona la quale non ha nessuna idea di come sia essere adolescente, ma soprattutto essere una ragazza.

Raramente quando comincio un libro non lo porto al termine, ma questo è una delle eccezioni.

La protagonista era insensata e se stava cercando di trasmettere la tristezza adolescenziale, non c’è riuscito, ha creato solo l’impressione di una ragazza petulante.

Avevo già letto il libro “Le ragazze non hanno paura” e mi era piaciuto, invece ho trovato questo noioso e ripetitivo.  Sono rimasta molto dispiaciuta da questa storia, mi sarei aspettata qualcosa di migliore dall’autore.

 

Articoli correlati