di Wiener Magali
EDT Giralangolo, 2024, 296 p. 12,99 euro
Rodrigues è un sedicenne come tanti. Va bene a scuola, è un grande sportivo, appassionato di nuoto. La sera del 21 giugno freme di eccitazione: c’è la Festa della musica quella sera e Aurélie salirà sul palco. È una bellissima ragazza di cui è follemente invaghito, così non sta nella pelle quando, dopo il concerto, lei lo invita ad unirsi al gruppetto di amici e gli lascia il suo numero. Quella frenesia elettrica lo porta ad ignorare i segnali contrari della ragazza e ad avere un rapporto sessuale con lei abbandonando ogni inibizione. Quando si risveglia, da solo, il mattino successivo nel parco, si sente stordito e ancora inebriato. È immaginabile il suo shock quando poco dopo riceve la visita di due poliziotti che lo informano di essere stato accusato di stupro. Rodrigues è incredulo, ritiene che ci sia un enorme malinteso, ed è pienamente convinto di essere innocente. Ma la versione di Aurélie è completamente diversa. E la verità non può stare da entrambe le parti.
L’autrice
Magali Wiéner ha una solida formazione accademica in lettere classiche, con una laurea e un DEA in greco bizantino ottenuti alla Sorbona, oltre all’abilitazione all’insegnamento.
Scrive principalmente per adolescenti e giovani lettori.
Ha pubblicato sia romanzi che adattamenti teatrali e documentari per ragazzi.


