L’impossibile non esiste Caparrini Zecchi De Luca Patrone

da Niccolò Caparrini
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Il libro che abbiamo scelto di leggere é “L’IMPOSSIBILE NON  ESISTE “, scritto da Fabio Basile , un judoka italiano, campione olimpico nella categoria 66 kg alle Olimpiadi di Rio de Janeiro 2016.La casa editrice è Giunti editore.

Fabio é un ragazzo  che, fin da piccolo appassionato di uno sport come il judo, si fissa in testa un obiettivo, venendo anche emarginato e definito “diverso” dagli altri ragazzi della sua età, ma lui non mollerà, anche a costo di rischiare di morire.

Questo libro secondo noi é una grande fonte di ispirazione per tutti e invitiamo tutte le persone fragili, o che tendono ad arrendersi alle prime difficoltà  che incontrano nel loro cammino, a leggere questo  libro. Fabio é il personaggio principale del nostro libro, nonché protagonista, come già  detto si appassiona al judo sin da piccolo, guardando il fratello maggiore allenarsi: tutti e due i fratelli sono portati per questo sport, ma il piccolo Fabio si mostra subito interessato e lo prende come una ragione di vita. Lo sport diventa la sua unica passione, durante la sua adolescenza per questo fa enormi sacrifici, rinuncia alle cene con gli amici, all’alcol, e praticamente a tutto quello che un adolescente comune trova divertente e liberatorio. Fabio é la determinazione in persona, alla tenera età di quattro anni ha affrontato e sconfitto una polmonite grave che nella maggior parte delle persone avrebbe portato alla morte; ma, come ha detto lui, quello non era il suo momento di morire, lui doveva diventare un campione olimpico.

Un altro personaggio importante per il romanzo é Pierangelo, il “sensei” di Fabio, che lo accompagna in tutte le sue avventure e disavventure; i due non si sono scelti, é stato destino che si incontrassero, l’uno era perfetto per l’altro. I due continuano l’esperienza insieme fino al raggiungimento dell’oro olimpico.

I messaggi che questo libro vuole trasmettere sono molteplici, questi sono anche presenti, in alcune pagine del libro, con scritte in formato più grande per cercare di catturare maggiormente l’attenzione del lettore. Degli esempi sono:”Tutti abbiamo dentro la forza per affrontare i momenti difficili: DOBBIAMO SOLO TIRARLA FUORI”;“Chi nasce tondo puó morire quadrato, rettangolare o trapezoidale: BASTA VOLERLO, e comportarsi di conseguenza” e “Le nostre ferite sono spesso finestre SULLA PARTE MIGLIORE DI NOI”.

Secondo noi questo libro ha molti lati positivi, mentre abbiamo fatto fatica a trovarne di negativi. Secondo noi il punto forte di questo libro é che riesce a farti immedesimare nel personaggio, con tutte le difficoltà che ha affrontato e superato sin da piccolo. Questa autobiografia riesce a raccontare la sua reale storia in modo che tu voglia sapere il seguito di quanto stai leggendo, di volta in volta, e quindi riesce a tenerti incollato alle pagine del libro.Sono quindi molti gli aspetti positivi di questo libro, dato che vuole comunicare al lettore i veri valori dello sport e della determinazione. Fabio é infatti un ragazzo molto audace e determinato a raggiungere i propri obiettivi, nella narrazione ci sono molti esempi che confermano il suo carattere, infatti questo libro ci vuole insegnare che nella vita niente é scontato e che bisogna guadagnarsi con fatica ogni singola goccia del proprio successo. Un esempio é quando Fabio si avventura, per affrontare la sua paura del buio, nella foresta di notte.Ogni giorno aumenta di un metro la distanza che percorre nel bosco fino a che non sconfigge la paura che lo affligge. Questo testimonia il fatto che Fabio é molto determinato e non si arrende alle difficoltà. Un altro esempio é quando Fabio nel libro racconta che la sua famiglia, per fargli raggiungere i suoi obiettivi, é stata disposta a sacrificare ingenti somme di denaro e molto tempo, affinché si realizzasse il sogno del figlio.

Il lato negativo del libro é che Fabio trasmette  al lettore che per lui é più importante il successo personale rispetto alla salute; nel libro vi é una testimonianza di questo quando Fabio si rompe la caviglia ma decide comunque di continuare a combattere invece di curarsi e pensare alla riabilitazione e alla cura della sua frattura.

Questo libro secondo noi é una grande fonte di ispirazione per tutti e invitiamo, come già detto,  tutte le persone fragili o che tendono ad arrendersi alle prime difficoltà a leggerlo.

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