SEMPLICE LA FELICITA’
Chris, un ragazzo un po’ “in ritardo” di testa, il giorno del suo compleanno si sveglia e trova la sua
casa deserta. La casa è a posto, pulita e in ordine, ma la sua mamma non c’è.
Chris pensa che sua madre sia uscita per fare la spesa, ma con il passare del tempo, capisce che lei
se n’è andata, l’ha lasciato solo al suo destino.
Non perde comunque mai la speranza di poterla rivedere… ma poi capiremo che lei non tornerà.
Ormai è grande e ha deciso di lasciarlo, forse un po’ bruscamente, per la sua strada.
Ma Chris non si abbatte, si adatta alla nuova vita.
Stringe relazioni importanti con le persone del quartiere dove vive alla periferia di Montreal.
Piano piano tutti o quasi si affezionano a lui: chi gli offre un lavoro, chi gli fa fare delle piccole
riparazioni o manutenzioni.. insomma lo tengono impegnato e soprattutto gli trasmettono amore e
sentimenti sinceri.
Grazie all’aiuto di queste persone Chris riesce ben presto ad abituarsi alla sua nuova vita e
soprattutto riesce ad essere amato e apprezzato da tanti che gli vogliono bene e lo supportano.
Chris viene invitato a cene, feste e situazioni divertenti.. ma lui in tutto il libro si rivolge sempre a
sua madre sperando che un giorno possa tornare.
Un giorno conosce Chloe, una ragazza disabile come lui e di cui si innamora.
A differenza di lui, Chloè ha una famiglia alle spalle che la sostiene e una madre che cerca di farle
vivere una vita più normale possibile.
Per il suo diciannovesimo compleanno i suoi nuovi amici organizzano una festa a sorpresa a Chris
alla quale naturalmente partecipa anche Chloé.
Chris ha sempre in mente sua madre… ma ora ha tanti amici, quindi si rende conto che se anche
non tornerà, lui sarà felice lo stesso.
Dal mio punto di vista è un libro un po’ triste e commovente, ma che ci fa capire che la felicità
infondo è fatta di cose semplici: basta essere positivi sempre, andare avanti nelle difficoltà, avere
delle persone che ti vogliono bene e ti fanno sentire protetto soprattutto quando ne hai bisogno.
Chris ha trovato il modo di essere felice, nonostante le sue difficoltà e diversità.
