“Teddy” è un libro che racconta la storia di un bambino posseduto e risalta l’amore nei suoi confronti da parte della babysitter; sentimento che la porta a voler saperne di più su di lui e sulla sua famiglia. Durante il corso della storia, si scopre che Teddy è una bambina e che coloro che si spacciavano per i suoi genitori non lo erano affatto. La storia di Teddy è molto surreale ma colpisce il lettore alla perfezione, immergendolo in sensazioni come l’ansia, il terrore e l’agitazione. La storia della possessione si interseca con la storia di amore tra Mallory, la babysitter, e Adrian, il giardiniere, il quale aveva un’idea di Mallory completamente diversa da quella reale. Adrian viene a scoprire della sua ingenuità, una sera, quando la ragazza viene posseduta per la prima volta da Anya, l’amica invisibile di Teddy. Così Adrian conosce il reale passato di Mallory. Questo racconto è molto diverso dagli altri perché non ha un lieto fine come le favole, ma tanti colpi di scena che sconvolgono il lettore e lo lasciano in un limbo di idee e in un vortice di domande senza alcuna risposta.
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