“RESQ” nasce dall’idea di un gruppo di amici per salvare i migranti che arrivano in Italia e in Europa con i barconi.
Io credo che questa iniziativa da parte di UN gruppo di amici sia un gesto di grande umanità, perché non ci rendiamo veramente conto delle Odiessee che tante, troppe persone, sono costrette ad affrontare in tante, troppe parti del mondo a causa delle guerre che distruggono i loro paesi d’origine.
Una frase di questo libro che mi ha colpito molto è stata quella dell’autore: “Ogni volta che mi chiedono perché ho aderito al progetto di RESQ, che si propone di salvare le persone in mare, mi viene spontaneo ribaltare la domanda: semmai è chi non aderisce che dovrebbe spiegare il perché”.
- In fondo non siamo tutti uguali in questo mondo devastato da povertà e guerra?