Recensione del libro “Poi Prenderemo New York” di Ellen Stromberg

da Pietro Mazzanti
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Titolo: Poi prenderemo New York

Autore: Ellen Stromberg
Luogo di edizione: Milano
Casa editrice: Terre di mezzo
Anno: Aprile 2024 (prima edizione italiana)
Numero di pagine: CCXXX (230 pagg.)
Codice ISBN: 979-12-5996-145-7
Recensione
“Poi prenderemo New York” di Ellen Stromberg, è un romanzo che immerge il lettore nella vita di Manda e Malin, due amiche inseparabili in una tranquilla cittadina finlandese durante gli anni della scuola secondaria. Le protagoniste sono molto diverse sia nell’aspetto che nel carattere, ma riescono a legare in amicizia, affrontando insieme le tipiche sfide dell’adolescenza: i sogni ambiziosi, le paure latenti e le incertezze sul futuro. Il filo conduttore del racconto è il loro desiderio di lasciare la provincia per la città New York, immaginando una vita ricca di storie d’amore da romanzo, trasformazioni di look audaci, l’essere notate e la partecipazione a feste esclusive. Questo loro grande voglia di andare a New York rappresenta la loro valvola di sfogo, il simbolo di un futuro percepito come più eccitante e pieno di opportunità rispetto alla realtà in cui vivono. Lo stile narrativo scelto da Stromberg si distingue per la sua schiettezza e, in alcuni passaggi, per la sua esplicita descrizione di interazioni fisiche tra i personaggi. Questo linguaggio potrebbe risultare spiazzante o perfino imbarazzante per alcuni lettori, in particolare per coloro che sono più sensibili a tali contenuti o che non hanno ancora maturato esperienze di vita simili a quelle descritte. In conclusione, questo libro, a causa della sua esplicita linguistica e dei riferimenti a momenti di intimità, si raccomanda la lettura a un pubblico maturo e consapevole, che possa approcciarsi al testo con un bagaglio di esperienze personali che permettano una comprensione più completa e meno suscettibile delle tematiche affrontate. Lettori particolarmente sensibili potrebbero trovare alcuni passaggi difficili da affrontare, a meno che non siano preparati e aperti a una narrazione senza filtri della realtà adolescenziale. 
Numero battute: 1.816

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