Libernauta

I LIBRI 69 La mia esperienza a Libernauta Mattia Orlandini lettore M i presento, sono Mattia Orlandini, un soggetto terribilmente appassionato di musica, al quale piace dare una colonna sonora alla sua vita, e sognatore di viaggi nell’estremo infinito. Particolare. Per ora vivo a Firenze e sono venuto a conoscenza del progetto Libernauta durante il quarto anno di scuola superiore. Ad essere sinceri, quel giorno ero assente, quindi non ho seguito l’in- contro direttamente. «Dei tizi si sono presentati in classe con una valigia piena di libri», mi è stato detto. Beh, interessante. Così, il giorno dopo ho parlato con l’insegnante che aveva aderito al progetto, mi sono informato bene e poi mi sono deciso a partecipare per la prima volta a Libernauta. Ho letto e scritto le recensioni di tre libri in totale: Santa Muerte , Dalla Terra alla Luna , L’ultima notte della nostra vita . Fra le interpretazioni dei miei “viaggi nel- l’estremo infinito” c’è la passione per l’astronomia e non posso non dire che Dalla Terra alla Luna sia stato il racconto che più mi ha stimolato (la cui recensione mi ha permesso di vincere cinquanta euro da spendere in libri). Come in passato l’obbiettivo era la Luna, oggi la mente ci porta su Marte ed è plausibile che entro poco tempo ci arriveremo fisicamente. Ma per noi che viviamo in questa era, l’interessante arriva quando analizziamo il dopo. Perché? Proprio perché il dopo non lo possiamo analizzare, per questo è affascinante, lo dobbiamo immaginare. In fondo, agli antichi Romani non sarebbe mai venuta in mente l’idea che un giorno avremmo raggiunto la Luna. Non sapevano nemmeno come

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