Libernauta

INTERVENTI La lettura che crea comunità Gabriele Ametrano direttore de La Città dei Lettori Stai per cominciare a leggere un nuovo romanzo. Rilassati. Raccogliti. Allontana da te ogni altro pensiero. Lascia che il mondo che ti circonda sfumi nell’indistinto […] M i piace iniziare questo mio contributo con delle frasi di uno dei libri che mette il lettore al centro della storia e del proprio mondo: Se una notte d’inverno un viaggiatore di Italo Calvino. Leggere inizia proprio da quell’azione, da quel cercare un nostro spazio, una comodità, un relax, che permetta alle pagine e alla storia di avvolgerci. Leggere è un’azione solitaria, personale, almeno nella sua ap- parenza, perché poi nella sua essenza è una buona pratica che ci mette in connessione con esperienze e mondi di altri, che crea co- munità. Leggere stringe l’io all’altro e permette di immaginare il “noi”. “Leggere cambia tutto” è l’idea del Festival La città dei lettori che dirigo. Attraverso le pagine di un libro riusciamo a modificare i nostri orizzonti, ad andare oltre le nostre conoscenze e diventare consapevoli della diversità. Ed è con questa idea che La città dei lettori ha incontrato il percorso del progetto Libernauta , condividendo insieme ad Andrea, Margherita e Maura dell’Associazione Allibratori la pas- sione per la lettura ma anche la volontà di trasmetterla con gioia agli altri. 59

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