Libernauta

INTERVENTI 43 L'oceano del Libernauta Enzo Fileno Carabba scrittore L ibernauta, s. m. e f., di origine incerta, allude alla libertà, ai libri e alla navigazione. Conosco ottime persone che non hanno voglia di leggere. Per loro questo testo finisce qui. La manifestazione Libernauta è stato lo sforzo di creare un ambiente che facesse venire voglia di leggere. è come quando pianti dei fiori in giardino e sai che prima o poi ar- riveranno le farfalle. Funziona. Noi non sappiamo di quali doni siamo fatti finché qualcosa non li risveglia. Il libernauta è un parente dell’argonauta. Gli argonauti furono celebri navigatori antichi che non avevano tempo per leggere ma riuscivano a gonfiare le vele raccontandosi storie. L’argonauta è anche un bellissimo organismo marino ( Argonauta argo ) che è ancora tra noi. Si tratta di un animale delicato errante nel blu. è protetto da un velo fragile, sottile come una pagina. Dovrebbe avere paura e chiudere gli occhi. Invece si lascia portare per gli oceani dalle correnti, con la massima tranquillità, come in un sogno ad occhi aperti. Si pensa che sia dotato di grande immagi- nazione. Racconterò dunque una storia marina vera, che secondo me parla anche di Libernauta e di tutti noi. Di come un ambiente adatto faccia spuntare nuovi doni. Moltissimo tempo fa, nell’oceano primordiale, nessuno aveva gli occhi. Perché non esistevano. L’acqua era troppo torbida, non sarebbero serviti a niente.

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