LIBERNAUTA 15X15
108 Kerstin Gier Red Corbaccio, 2011, p. 329 Per l’amica Leslie, Gwendolyn è una ragazza fortunata: quanti pos- sono dire di abitare in un palazzo antico nel cuore di Londra, pieno di saloni, quadri e passaggi segreti? E quanti, fra gli studenti della Saint Lennox High School, possono vantare una famiglia altrettanto spe- ciale, che da una generazione all’altra si tramanda poteri misteriosi? 7,9 Romantico ma non sdolcinato, giovanile ma non infantile, questo libro è scritto in maniera semplice e allo stesso tempo precisa. Appena finito di leggerlo mi sono fiondata subito a comprare il seguito! Si salva solo l’introduzione...già i primi capitoli sono pesanti, pressoché inutili ai fini della trama e pieni di una puerilità tale che qualunque potenziale lettore avrà la sensazione di star guardando Disney Channel. 2012-2013 I libri in concorso Chiara Gamberale Le luci nelle case degli altri Mondadori, 2010, p. 392 Maria, l’amministratrice condominiale libera e carismatica di un pa- lazzo apparentemente come tanti, muore all’improvviso, in un inci- dente stradale. Rimane sua figlia, una bambina di sei anni: e rimane una lettera. La bambina si chiama Mandorla, e già nel nome ha tutto l’incanto e l’assurdità di quello che sarà il suo destino. 7 Mi è piaciuto soprattutto il fatto che ci sono delle piccole pause dalla storia principale, in cui viene raccontato il passato dei vari condomini. Mentre leggevo, avevo sempre la tentazione di andare a vedere l’ultima pagina per scoprire il finale...ma ho resistito e alla fine ci sono rimasta di stucco! A dispetto di quel che dicono le recensioni esaltanti in copertina, la trama, che in effetti sarebbe molto originale, dopo pag. 200 raggiunge un punto morto e la storia comincia a essere mono- tona e ripetitiva...più piatta di una tavola da surf! Ora ho capito perché era l’ultimo libro rimasto sullo scaffale del Libernauta...
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